Il post di oggi è piuttosto generale, ma utile per comprendere come muoversi quando si ha a che fare con un argomento molto caro a noi di Caber, le erbe aromatiche. Scopriamo insieme le linee guida per capire come utilizzarle in cucina.
Le erbe aromatiche regalano aromi e colori che danno un tocco unico ai piatti. Danno carattere alle pietanze e per questo consentono anche di ridurre la quantità di sale necessario per insaporirli. Il bello di queste preziose alleate in cucina è che ne esistono tantissime varietà differenti, sono molto versatili e si possono conservare in tanti modi.
Ma torniamo al nostro quesito principale: come usare le erbe aromatiche in cucina?
Le erbe aromatiche possono essere usate per insaporire carne, pesce e verdure, ma sono spesso utilizzate anche come principale condimento della pasta fresca, soprattutto in abbinamento al burro, che ne esalta l’aromaticità (è il caso dei tortelli burro e salvia, oppure burro e timo).
Per quanto riguarda la carne, un abbinamento classico è con il rosmarino, ideale per carni bianche e rosse, il pollame, l’agnello e la pecora. Spesso al rosmarino si abbina l’aglio, una combinazione che — con altri ingredienti — dà vita alla celebre Salamoia Bolognese®, utilizzata spessissimo quando si griglia. Anche l’alloro è tipicamente usato per la carne.
Per la pasta fresca, ma anche per i legumi, viene usata molto spesso la salvia, che tuttavia è un prezioso ingrediente anche per le carni arrosto.
Sulle verdure la regina delle erbe aromatiche è il basilico, tuttavia non dobbiamo dimenticare la bella unione anche con l’origano, il timo e la maggiorana.
Sul pesce possiamo sperimentare altre erbe aromatiche come il prezzemolo, l’aneto (ideale col salmone), la menta, l’erba cipollina e, ancora una volta, l’aglio, il timo e la maggiorana.
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