CABER Magazine

carciofi.jpg

Per tutti quelli a cui manca l’estate, esiste un delizioso ingrediente che in questo periodo sta tornando, e che facilmente farà dimenticare la stagione ormai passata. Di cosa stiamo parlando? Dei carciofi!

Pensa che questi ortaggi venivano già consumati dagli Egizi e poi dagli Arabi, fino ad arrivare in Italia intorno al XV secolo, periodo in cui inizia la loro coltivazione nel napoletano e in seguito in Toscana.

Non tutti lo sanno, ma il carciofo in realtà è un’infiorescenza, e va consumato prima che il fiore si sviluppi. Anche il gambo, opportunamente pulito, è ottimo. A livello nutrizionale sono da elogiare l’interessante contenuto di proteine (presenti in quantità maggiori rispetto ai carboidrati) e la ricchezza di fibre.

E dopo aver scoperto più da vicino i carciofi, non ci resta che scoprire come condirli in modo perfetto, così da esaltarne tutte le più piccole caratteristiche. Ma prima…

 carciofi conditi con insaporitore

Come pulire i carciofi

  1. I carciofi saranno anche buoni, ma pulirli è un gran lavoro. Proprio per questo vogliamo lasciarti una piccola guida che ti spiega passo a passo come pulire accuratamente i carciofi, in modo da poter accogliere in modo perfetto i tuoi condimenti preferiti. Partiamo!
  2. Per prima cosa ricorda che i carciofi contengono una particolare sostanza che a contatto con l’ossigeno annerisce, macchiando facilmente le mani. Per questo solitamente si utilizza un paio di quanti (oppure una strofinata di limone sulle mani). Inoltre, prima di procedere con la pulizia, prepara una ciotola colma d’acqua e succo di limone, in modo che i carciofi stessi non anneriscano.
  3. Iniziamo con la pulizia vera e propria eliminando la punta dell’infiorescenza, ricca di spine, e le foglie più esterne, solitamente le più coriacee e difficile da mangiare.
  4. Visto che anche il gambo del carciofo è ottimo una volta cotto, pulisci anche quello eliminando la parte finale e, con un pelapatate, la parte più esterna.
  5. Ora arriva una dei passaggi più delicati, ovvero la pulizia della “barba”, la peluria interna. Se hai intenzione di cuocere i carciofi tagliati a spicchi non devi fare altro che eliminare la barba con l’aiuto di un coltellino. Se invece vuoi prepararli interi, devi allargare leggermente le foglie, e con l’aiuto di un cucchiaino scavare la parte che contiene la peluria.

E adesso che i tuoi carciofi sono pronti per essere cucinati, non ci resta che scoprire i condimenti migliori!

Abbinamento e condimento dei carciofi

 I migliori condimenti per i carciofi

  1. Prezzemolo fresco, olio, sale e pepe. Condimento semplicissimo ed estremamente fresco, questa soluzione è ottima per chi ama i carciofi quasi al naturale.
  2. Vinaigrette con olio, aceto e Insaporitore Verde Caber. Il nostro insaporitore realizzato con erbe aromatiche fresche è perfetto abbinato all’acidità dell’aceto. Insieme, daranno ai tuoi carciofi un sapore fresco e piacevole.
  3. Sfumatura con vino bianco e Salamoia Bolognese. Vuoi dare ai tuoi carciofi un gusto nuovo e irresistibile? Una volta cotti sfumali con il vino bianco e condiscili con un po’ della nostra Salamoia Bolognese tradizionale.
  4. Carciofi con salsa yogurt saporita. Un condimento che forse non hai mai provato con i carciofi è l’abbinamento con lo yogurt. Realizza un fresca salsina insaporendola con la nostra Salamoia Bolognese, lascia riposare per mezz’oretta e versala sui carciofi. Sentirai che delizia!

Non vedi l’ora di provare tutti questi condimenti per i carciofi? Scopri subito più da vicino i nostri Insaporitori!

CABER

English

Social Media